Bradipo In Anticipo

venerdì, dicembre 28, 2007

dedicare 10 minuti a me solo

fare una vacanza con me

puntare all'autonomia, che non vuol dire bastarsi

lavoro casa, meglio la musica

domenica, ottobre 21, 2007

Sto riflettendo come al solito sul concetto di amicizia: "se hai bisogno di un amico prendeti un cane", fantastico. Sono giunto alla soluzione che gli amici sono luci che si accendono e si spengono: sono tra le persone che conosciamo, ma spesso non risiedono sempre e continuativamente nella stessa persona. Allora mi immagino come uno charlot in un campo di lampadine buttarmi a cercare il calore e la luminosità di quella che si sta accendendo, a volte mi capita di riusicire a beccarla per un po' accesa, a volte no. e comunque mai per troppo tempo.

domenica, ottobre 07, 2007


A volte dimentico la (mia) temporalità







mercoledì, settembre 26, 2007

Doppio Sogno


Questa notte ho sognato di essere improvvisamente diventato amico di Domenico Dolce. Ero ad un party intimo, di una decina di persone. Stefano Gabbana era impegnato in cucina e parlava con la mia ragazza, io invece ero svaccato sul divano del salotto. Tutto era di lusso e curato nel dettaglio, ma stranamente mi sentivo a casa mia, mi sembra di ricordare che addirittura ero a piedi nudi sul divano bianco... Parlando del piu' e del meno, del mio trasferimento e delle sue sfilate, lui ad un tratto dimostra interesse per la mia carriera lavorativa e pare voglia aiutarmi. E' impressionte: non c'è per nessun altro all'infuori di me. Io mi vedo che pendo dalle sue labbra, mentre elargisce i suoi segreti professionali: mi chiede da fratellone grande cosa so fare e dopo avermi ascoltato per un po' tira fuori dalla tasca una bustina da zucchero, di quelle lunghe (ovviamente di canna...) sul quale c'è stampato (in stile chick ovviamente...) l'indirizzo di una casa di produzione londinese. Mi dice di provare li', sottintendendo che mi avrebbe trovato lavoro. Fin qui la cosa piu' divertente da registrare è il sentimento di amicizia tra me e lui e la parentesi in cui lui mi racconta come mai si è lasciato con Stefano (Gabbana). Ma subito dopo la faccenda si complica. Al party è presente anche una ragazza molto lasciva che - io come al solito non me ne sono accorto - mi desidera sessualmente. A tavola si siede vicino a me, dall'altra parte rispetto a Sabrina, inizia a raccontarmi fatti della sua vita senza aprirsi ad altri interlocutori. Ammicca e mi tocca il braccio, gioca stranamente con il tovagliolo. Quando finalmente mi accorgo della situazione improvvisamente il sogno finisce, cattolicamente...

mercoledì, settembre 19, 2007

la cosa che più mi fa incazzare è quando non intervengo nelle situazioni a tamponare una dinamica che non sopporto: essere troppo accondiscendente per esempio, far finta di ridere alle battute, comportarmi e dire di essere dalla parte politica dell'interlocutore. Oppure faccio uno strappo nel rapporto - come è giusto che sia - per prendere le distanze e nel secondo successivo a questa azione mi prostro all'"avversario" come quei cani a pancia in su, senza difese

martedì, settembre 18, 2007

alla fine mi sono spostato qui e anche se ho una fottuta paura ora il sorriso mi viene più spontaneo. solo conoscendo nuove persone mi ricarico, mi disconnetto da me stesso, mi distraggo, mi rilasso. se solo vincessi la timidezza, maledetta, come cantano i neri per caso.
mi raccapriccia in più l'ostentazione superficiale, superata la quale rimane solo la desertica tristezza. L'ostentazione profonda la stimo perchè è promuovere se stessi e non raccontarsi le storielle, crederci, ma con cognizione di causa. la piscina mi sciacqua i pensieri e mi tonifica.

Inoltre:
il ritorno alla purezza della tradizione
sbiancamento rettale
e un'altra che ora non mi viene in mente

domenica, luglio 08, 2007

Aki, il gigante buono


Oggi daniela al telefono mi ha raccontato che ieri sera alla proiezione del film di chaplin c'era seduto di fianco a filippo aki kaurismaki. non amo il concetto di fun, ma stimo quel fillandese anche se beve un po'. Oggi ho capito molte cose di me, alcune latenti e ringrazio lei per vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. mi adopererò per raggiungere i miei scopi contantando il fatto che la penso alla Macchiavelli: 50% virtù, 50% fortuna.
daniela mi ha raccontato che ieri sera alla proiezione del film di chaplin c'era seduto di fianco a filippo aki kaurismaki. ho capito molte cose di me e ringrazio lei per vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. mi adopererò per raggiungere i miei scopi contantando il fatto che la penso alla Macchiavelli: 50% virtù, 50% fortuna.